È la terra dei grandi templi. Gigantesche costruzioni di arenaria che risalgono all’XI secolo, dal valore storico e religioso inestimabile. Sono meta turistica di migliaia di visitatori, ogni anno. Il sito archeologico di Angkor Wat è patrimonio UNESCO ed è una delle sette meraviglie del mondo. Non basterebbe una settimana per scoprirli e goderseli tutti.
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È doveroso però fare notare come siano poco curati, poco valorizzati, mal gestiti e inquinati. Ovunque traspare la sensazione che questi siti vengano visti solo come una fonte di guadagno.
Come nel resto dell’Asia, l’ingresso a questi siti costa tantissimo e negli ultimi anni i prezzi sono ulteriormente e notevolmente cresciuti data la forte approvazione turistica (giusto per farvi un esempio: un ingresso giornaliero ad Angkor Wat nel 2016 costava 20 dollari, ora invece 37 dollari a persona).
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La bellezza assoluta di questi luoghi è data dalla Natura, e dalla sua capacità di infiltrarsi e impreziosire queste strutture, di creare un legame indissolubile di energia positiva tra l’uomo e la Terra.
E allora ci lasciamo trasportare da queste piacevoli sensazioni, e godiamo di questa incredibile esperienza. Che in bicicletta vale il doppio! 🤘😎☀️
