Dopo 11 ore di autobus, eccoci arrivati a Kampot!
Nonostante le biciclette siano state sballottate un po’, siamo soddisfatti della scelta fatta. Ma ci servirà un giorno intero per riprenderci dalla “tratta motorizzata” e ritrovare l’energia per continuare questa splendida avventura.
Ogni tanto ci domandiamo come facciano i turisti a sopportare ore e ore di autobus. Molto meglio viaggiare pedalando, no?! ✌️😅
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La città si affaccia sul mare del Golfo di Thailandia, e ne approfittiamo per visitare alcune saline e il famoso mercato del granchio nella vicina città di Kep.
La provincia di Kampot è famosa anche per la produzione di pepe, e ovviamente non potevamo non andare a visitare una piantagione: ne scegliamo una di piccole dimensioni, a tenuta familiare, rinomata per le sua scelte biologiche. Una entusiasmante scoperta!
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L’ultimo giorno di questa “parentesi marittima” ci concediamo una toccata e fuga sulla spiaggia. Giriamo per ore alla ricerca di una zona pulita, senza rifiuti: è un’impresa ardua!
Alla fine decidiamo di prendere una piccola imbarcazione che ci porta sull’Isola dei conigli, a 4 km dalla costa.
Il panorama è spettacolare! Il cielo azzurro, la sabbia chiara e l’acqua bollente ci regalano un piacevole ricordo.
Possiamo mettere il tempo in pausa, per un attimo?! ☀️😍❤️