Pausa di riflessione, sotto la pensilina della fermata dell’autobus.
Ci si mette alla prova, pedalata dopo pedalata, salita dopo salita.
E ci si rende conto che spesso la buona riuscita di un viaggio non dipende solo dalla pianificazione e dalla forza di volontà.
Dipende anche dal vento e dalla pioggia, dal sole e dalla temperatura, dalle ore di sonno dormite, dalla fame appagata, dalla serenità di chi ti sta accanto.
Sono i bisogni primordiali che vanno soddisfatti, un po’ come quando si è bambini.
E noi, giorno dopo giorno, ci impegniamo a tornare un po’ bambini! Ed è allora che la meraviglia prende il sopravvento sui pensieri; i timori lasciano spazio alla curiosità e alla voglia di libertà; le gambe si fanno più leggere e le intemperie non spaventano più; si va avanti col sorriso e con fiducia, nella direzione dei nostri obiettivi.
Dovremmo provare tutti ad essere un po’ più spensierati.
Dovremmo provare tutti a dare più valore ai nostri bisogni reali.
Dovremmo provare tutti ad essere di più noi stessi, allontanandoci dai falsi stereotipi che la società ci impone.
Dovremmo provare tutti a realizzare i nostri sogni, a realizzare noi stessi!
Noi ci siamo già messi all’opera! E tu?! 🤘😎🔝